Choro Orchestra

Questa Orchestra, voluta dai Maestri Gianluca Persichetti, Stefano Rossini, Carlo Biancalana, si propone pertanto di divulgare e diffondere questo stile musicale.
Nella formazione tipica tradizionale di questo genere, la voce melodica principale e’ affidata al flauto e al bandolim, con il clarinetto in contrappunto; chitarra, cavaquinho e chitarra 7corde assicurano la base armonica e la base ritmica e’ garantita dal pandeiro che ha la funzione di marcare il tempo, sul quale le altre percussioni ricamano intrecci ritmici e colori.
La particolarità della “Choro Orchestra” stà, oltre all’originalità e alla cura degli arrangiamenti, nell’idea innovativa di affidare all’ensemble di chitarre, talvolta la base armonica come di sua competenza, talvolta la voce melodica e in alcuni casi la partecipazione alla base ritmica, creando così un sound inconfondibile e adattissimo al genere, pur rimanendo nella stretta tradizione dello stile Brasiliano.
L'organico base della “Choro Orchestra” e' costituito da:
18 chitarre, 6 chitarre 7corde, 3 cavaquinhos, 2 flauti, 1 clarinetto, 1 batteria, 4 percussioni, 1basso, 1contrabbasso, 2 violoncelli e la voce
Nel repertorio della "Choro Orchestra", sono tenuti in considerazione autori e grandi maestri di questo genere come Ernesto Nazareth, Pixinguinha, Jacob do Bandolim, Waldir Azevedo fino a risalire allo choro rivisitato in chiave colta di Villa-Lobos.
Non mancano nel repertorio dell'orchestra, anche proposte di grandi autori contemporanei come Hermeto Pascoal, Egberto Gismonti, Jobim ed altri che, se anche non propriamente autori di Choro tradizionale, fortemente legati a quell'esperienza musicale.
Questa musica ha piu' di cent'ann e nonostante cio' si sta diffondendo in tutto il mondo, come una musica amata soprattutto dai giovanissimi musicisti.
Ovunque si e' esibita la "Choro Orchestra", ha riscosso grande consenso di pubblico e di critica, oltre che per l'originalita' e la qualita' della proposta, anche per la partecipazione al progetto di tutti giovani musicisti italiani.

 La “Choro Orchestra”, orchestra di chitarre e altri strumenti degli allievi del Conservatorio U.Giordano di Foggia, e' un'orchestra il cui repertorio trae ispirazione dallo Choro, e lo rivisita in chiave personale e classica.
Lo choro, e' la struttura portante della musica strumentale tradizionale brasiliana. E’ stato il frutto di un processo di fusione tra le danze da salone dell’ottocento europeo (polca, valzer, schottisch), la musica classica europea e i ritmi africani portati in Brasile dagli schiavi, il tutto miscelato con una dose del malinconico fado portoghese.
C’è chi definisce lo choro “il jazz brasiliano”, ma chi lo suona di solito inorridisce a questa definizione per orgoglio cultural-nazionale. Lo choro è molto di più, è in effetti il primo genere musicale urbano genuinamente brasiliano: sorto a Rio de Janeiro nella seconda metà dell’800, costituisce l’ossatura di tutta la musica brasiliana e può vantare di essere il padre del più noto samba nonché il nonno dell’elegantissima bossa nova.